La raccolta differenziata: istruzioni per l’uso


 

Indicazioni per la raccolta differenziata al Liceo

 

Il Comune di Ceccano, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e la Viscolube spa, ha avviato la raccolta differenziata per carta, plastica ed alluminio all’interno delle scuole del territorio cittadino. Si tratta di un’importante iniziativa che ha come scopo quello di diminuire le quantità di rifiuti da depositare nelle discariche e consentire il riuso di materiali facilmente riciclabili, come appunto la carta, le lattine di alluminio e le bottiglie di plastica.

La raccolta differenziata ha bisogno però dell’apporto e dell’attenzione di ciascuno. E’ come una buona abitudine: una volta appresa, non si dimentica più. Vale la pena, perciò, ricordare alcuni elementi essenziali sia dal punto di vista organizzativo che di informazione generale, per rendere la raccolta quanto più funzionale possibile.

1. ogni classe ha avuto due cestini, uno per la carta e un altro per le lattine e le bottigliette. Una volta pieni, vanno svuotati nei contenitori più grandi, situati negli spazi comuni del Liceo, bianchi per la carta e gialli per l’alluminio e la plastica.

Quale carta?
I giornali, le riviste, i fumetti, tutta la stampa commerciale (depliant, pieghevoli pubblicitari), ma anche i sacchetti per gli alimenti, per il pane o per la frutta, i sacchetti di carta con i manici, i fogli di carta di ogni tipo e dimensione (dai poster ai foglietti di istruzioni dei farmaci).
Quale cartone?
Tutti gli imballaggi in cartone ondulato di qualsiasi forma. Non importa la grandezza dell’imballo, basta che sia di cartone.
Quale cartoncino?
Tutte le confezioni e gli imballaggi in cartoncino. Contenitori di prodotti alimentari. Tutte le fascette in cartoncino di prodotti come conserve, yogurt e bevande. Non importa la grandezza della confezione, basta che sia di cartoncino.
Cosa non va nella raccolta differenziata della carta?

Tutti i materiali non cellulosici, i contenitori di prodotti pericolosi, carte sintetiche, ogni tipo di carta, cartone e cartoncino che sia stato sporcato (ad esempio carta oleata, carta e cartone unti, fazzoletti di carta usata).

LA PLASTICA
Con la plastica si deve fare attenzione: è importante separare solo la plastica che serve come imballaggio, cioè quella che contiene la merce in vendita, e non gli oggetti di plastica come ad esempio i giocattoli, i secchi, le videocassette ecc. Con la plastica riciclata è possibile ricavare tanti oggetti nuovi come annaffiatoi, recinzioni, capi di abbigliamento, attrezzature per parco giochi.
Consigli: Pulire i contenitori da eventuali residui di cibo e altre sostanze, comprimere dove possibile il volume del materiale (ad es. schiacciando bottiglie di plastica). Svuotare e risciacquare il materiale prima di depositarlo nei contenitori
Cosa si mette:

bottiglie di plastica
• flaconi e dispensatori in plastica di salse e creme
• flaconi di prodotti per l’igiene della persona
• confezioni sagomate in plastica per prodotti vari
• confezioni sagomate per alimenti
• vaschette in plastica, non in polistirolo
LE LATTINE
L’alluminio è uno dei metalli più abbondanti in natura, ma estrarlo dalla bauxite e lavorarlo comporta costi energetici e ambientali molto alti. Meglio allora riciclare le lattine. Ricordiamoci che l’alluminio può essere riciclato all’infinito.
Consigli: Pulire i contenitori da eventuali residui di cibo e altre sostanze, comprimere dove possibile il volume del materiale. Svuotare e risciacquare il materiale prima di depositarlo nei contenitori.
Cosa si mette con le lattine:
• lattine in alluminio (con il simbolo AL)
• scatolame per alimenti
• bombolette vuote per alimenti e per prodotti destinati all’igiene personale
• carta stagnola, vaschette in alluminio
Grazie a tutti per la collaborazione.

Ceccano,  14 maggio 2008

 

 Il dirigente scolastico

Prof.ssa Cleandra De Camillo

 

Pubblicato il 14 Maggio 2008 su Uncategorized. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.

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