Vota per il tuo futuro vince in Europa
“Vota per il tuo futuro”, lo spot per le elezioni europee elaborato dal gruppo Europa del liceo fabraterno, ha vinto il primo premio del Concorso “Vota per la tua Europa”, indetto dalla Provincia di Caserta, in collaborazione con quelle di Chieti e Frosinone e finanziato dalla Diregione Generale Comunicazione del Parlamento Europeo. Lo spot, realizzato come cartone animato da Giulia Giovannone, con la collaborazione di Roberta Falcone, Jessica Franceschini, Sveva Germani e Sara Bucciarelli, è imperniato sulla figura di un giovane burattino che ha ricevuto la scheda elettorale per partecipare alle elezioni europee. Durante il tragitto per il seggio elettorale, il gatto e la volpe, simbolo dei nazionalismi violenti e dell’indifferenza, lo spingono a cambiare strada e lo precipitano nelle fauci del pescecane che vuole divorarlo. Ma le ragioni dell’Europa unita sono più forti dei terribili condizionamenti del passato e le dodici stelle della bandiera abbattono la potenza del pescecane: il burattino riprende la sua strada e, finalmente essere umano, persona libera, va a votare per l’Europa. Le vincitrici del concorso andranno in viaggio premio a Bruxelles dal 31 marzo al 2 aprile.
Il filmato è visibile su
Pubblicato il 28 febbraio 2009 su Uncategorized. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 9 commenti.




Grazie per tutti i riconoscimenti che ho avuto dentro sta scuola.. -.-‘..grazie al gruppo europa che andrà a bruxelles dove i 3/4 dei componenti non hanno fatto assolutamente niente e si sono fatte il viaggio gratis e grazie alla scuola che non ha detto parola per il comportamento scorretto nei miei confronti. Grazie ancora
Con tanto disprezzo il vostro Alessandro.
Il concorso era riservato al Gruppo Europa del Liceo di cui Alessandro non fa parte. Per questo non poteva essere inserito tra i premiati.
Effettivamente e’ stato un comportamento scorretto da parte di coloro che hanno organizzato l’ evento, sicuramente Alessandro ha fatto molto di più di alcuni membri di questo famigerato gruppo europa…
Ora se volessimo poi parlare di questo argomento anche l’ ingresso nel gruppo europa in alcuni casi e’ avvenuto tramite sorteggio…
annullando di fatto ogni possibile traguardo meritocratico che potesse invogliare una persona ad entrarvi(cosa che tra l altro ha sfiorato anche me al tempo)
agiremo per vie legali
Distinti saluti
“Il concorso era riservato al Gruppo Europa del Liceo di cui Alessandro non fa parte. Per questo non poteva essere inserito tra i premiati.”
Ho capito ,quindi và avanti solo chi ha un titolo. La scuola dovrebbe avere il buon senso di premiare le potenzialità di uno studente se queste sono state capaci di farle fare bella figura. Io non rivendico il mio viaggio a bruxelles , strasburgo ecc ecc , a me non interessa , stò quì a ribattere su un istituzione che emargina , perchè è quel che è successo , non vedo il mio nome neanche sul post stesso o sbaglio? Per fortuna ho abbastanza personalità per passarci sopra ad alcune cose , però non le fate le conferenze o altre cavolate sull’alcool e il disagio giovanile , siete voi la matrice dei giovani disadattati poichè al mio posto poteva esserci benissimo un altro studente con una psicologia più fragile, deluso dalla situazione avrebbe cestinato qualsiasi possibilità di confrontarsi in futuro. Non sò se mi sono spiegato , però il concetto è che ogni tipo di sbandamento giovanile ha sempre una causa..una di queste è la scuola la quale in forma minore o maggiore tende purtroppo a ledere l’aspetto psicologico di un ragazzo.
Arrivederci
Attento a fare le proteste perché tralasci molti punti importanti che credo tu conosca bene, ma, essendo molti altri disinformati in proposito, potrebbero finire per darti ragione: per prima cosa il gruppo Europa è un’associazione nazionale al quale possono partecipare un massimo di 5 studenti per istituto. L’iniziativa stata trasmessa nel nostro liceo alla fine dell’anno scolastico precedente soprattutto dai professori di lingue, che dovevano scegliere dei rappresentanti per ogni classe. Poiché (almeno nel caso della mia classe) molti si erano offerti, allora si è ricorsi al sorteggio. Noi ragazze sorteggiate siamo ufficialmente le rappresentanti del liceo. Abbiamo voluto partecipare al concorso indetto dal gruppo sulla realizzazione dello spot pubblicitario, entusiaste dell’idea e desiderose di metterci alla prova. Abbiamo però pensato di chiedere un aiuto esterno per avere degli spunti sull’idea da realizzare, e abbiamo pensato a te, ritenendo che ti facesse piacere darci una mano, perché potevi essere interessato ad un’iniziativa sull’apertura dei giovani alla politica. Ma questo si è rivelato un grande errore perché nessuno fa un minimo di lavoro senza aspettarsi chissà quali grandi cose in cambio. Alessando, non per qualcosa, ma il tuo contributo al gruppo è stato solo quello di suggerirci degli spunti e delle idee che, è vero, ci hanno aiutato, ma, innanzitutto, se hai visto lo spot, l’idea che abbiamo montato è un po’ diversa da quella che avevi detto tu, perché l’abbiamo elaborata ulteriormente noi “componenti ufficiali” del gruppo venendo a scuola i pomeriggi delle vacanza di Natale (nei giorni 23, 26 dicembre, 2,3,4 gennaio) mentre tutti gli altri giocavano a tombola e 7 e mezzo. Inoltre (anzi soprattutto) cosa da non tralasciare è che il filmato non si è montato da solo. Hai idea di quanto tempo di lavoro individuale a casa ci è voluto per realizzare ogni singolo montaggio del cartone? pensa solo che ogni minimo movimento è un fotogramma da inventare, disegnare a mano, colorare, sfumare, ritagliare, ripassare, montare sullo sfondo, scannerizzare, inserire nella linea del video e dargli la giusta durata dopo un’accurata valutazione e molti altri problemi. Moltiplica tutti questi processi per 73, perché sono 73 i fotogrammi montati per il video. Dura pochi minuti,ma ha occupato intere giornate nelle quali tu non c’eri.
E smettila di dire che non sono stati riconosciuti i tuoi meriti perché nello spot il tuo è il primo nome che appare e il tuo nome è finito più volte sui giornali, se li hai letti, e tutto questo per averci dato un suggerimento. Tutto il lavoro manuale, quello che ci vuole tempo, quello faticoso da impazzimento, lo abbiamo fatto noi io, Jessica, Roberta, Sveva e Sara, ed era giusto che lo facessimo noi perché noi componiamo il gruppo, come è giusto che i dati che abbiamo inviato al concorso sono stai i nostri e che ora dopo questa vittoria, sul serio inaspettata, ci becchiamo il viaggio premio.
Scusate per il poema, volevo essere più chiara possibile.
Senza alcun risentimento,
Giulia Giovannone
et de hoc satis!
Alessando finalmente ti hanno azzittato…hai stufato di criticare con i tuoi spunti belli da vedere e le tue critiche forti e violente …6 un finto alternativo..xkè fuggi dall’omologazioine attraverso frasi concetti e idee preconfezionate come quella sul disagio giovanile che hai esposto..
tutte cose belle vere e quant’altro (moralismo bello e buono, ma al contrario!) pero che tralascia l’aspetto piu importante, la concretezza, la realta, la verita.
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