In 5 al traguardo più ambito – I migliori voti degli esami al Liceo di Ceccano
Giulia Giovannone
Luca Santodonato
DUE cento e lode ed altri tre cento: in cinque tengono alto il nome del Liceo nella prova più ardua, quella dell’Esame di Stato. Così Giulia Giovannone, della V C, e Luca Santodonato, della V D, arrivano al traguardo più alto, quello della lode, che l’esame riserva a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire di integrazione del punteggio, e quindi grazie soltanto alle loro capacità, e che abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile e, ancora, che abbiano riportato negli scrutini finali relativi all’ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. La lode sarà menzionata nel diploma e nei certificati. I due allievi saranno anche iscritti in un apposito elenco del Ministero. Giulia Giovannone è stata in questi 5 anni di vita al Liceo uno dei punti di riferimento per tantissime attività dell’Istituto, vincendo numerosi concorsi, fra cui quello della Comunità Europea per uno spot sulle elezioni che può essere visto qui vota-per-il-tuo-futuro-vince-in-europa ed occupandosi anche delle varie attività musicali della scuola. Frequenterà Economia all’Università Bocconi di Milano, dove si è classificata tra i primi 10 nella selezione nazionale. Anche Luca Santodonato ha partecipato attivamente alle diverse iniziative, unendo allo studio, tenace ed approfondito, la poliedricità dell’impegno, nelle musica e nel laboratorio scientifico. Frequenterà Fisica alla Sapienza. A Giulia e a Luca, si aggiungono altri tre cento, quelli di Vanessa Feudo in V E, impegnata sia nell’ambito scientifico che in quello letterario, con il concorso europeo, e di Sara Bucciarelli e Sveva Germani in V B, sempre coinvolte come protagoniste in tante attività, che caratterizzano il corso linguistico, in particolare il Progetto Comenius Vestigia Caesaris.
A loro, e a tutti i diplomati del Liceo, vanno i complimenti dell’Istituto e i migliori auguri per uno splendido futuro all’università e nel mondo del lavoro.
Sara Bucciarelli
Sveva Germani
Vanessa Feudo
Il Gruppo Europa con tre "cento" alla premiazione a Bruxelles
Pubblicato il 13 luglio 2010 su Uncategorized. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 4 commenti.
Il Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano 
Di certo questi bravissimi studenti non hanno raggiunto risultati così ammirevoli perché spinti dal desiderio di “tenere alto il nome del liceo”. In questa scuola, negli scorsi anni, ci sono stati altri ragazzi che, sebbene diplomati con il massimo dei voti, al confronto con l’esterno sono letteralmente “crollati”, sia nel profitto universitario sia nelle presunte doti di tenacia, poliedrcità e impeno loro attribuite. Oggi come si porrebbe il liceo di Ceccano di fronte a questi giovani dopo aver regalato loro, magari, solo false promesse?
Apprezzabile la volontà dell’sitituto di mettere in luce i migliori, un po’ meno il dare per scontata la predittività dei voti rispetto a qualità psicologiche e successi futuri. Auguri a tutti i diplomati!
Roberta
Gentile Roberta, il Liceo non è una squadra che ha giocatori che lottano per l’equipe: è una scuola che mette in evidenza i risultati dei suoi alunni migliori. Accanto a quelli che, come Lei dice, non hanno retto l’impatto “con l’esterno”, ce ne sono tanti altri che svolgono brillantemente le professioni che hanno scelto, medici, ingegneri, architetti, che tornano volentieri al liceo per testimoniare ai loro compagni di oggi quanta tenacia sia necessaria per conseguire il risultato che ci si propone. E per alcuni, le assicuro, il traguardo raggiunto è altissimo, nonostante la giovane storia del Liceo. Certo, la scuola non misura le persone ma prova a valutare le competenze di ciascuno in determinate discipline. Pertanto, come spesso accade, ci potrebbero essere dei geni in qualche ambito della vita, che la scuola boccia: infatti misuriamo normalmente come si scrive, come ci si rapporta alla visione matematica e scientifica del mondo, come si parla una lingua straniera, come si fa una proiezione ortogonale. Proprio perché consapevoli di questi limiti, il Collegio dei Docenti del Liceo offre ai suoi alunni una miriade di attività aggiuntive perché ciascuno possa misurarsi in altri ambiti che non siano quelli prettamente scolastici. Così uno può andare male a scuola ma essere un pianista straordinario ad esempio. E poi nella vita di ognuno di noi, ci sono tanti altri fattori che condizionano scelte, traguardi… pensi soltanto agli eleneti psicologi, familiari, economici anche… su cui spesso la scuola è impotente. Le posso poi assicurare personalmente che i 5 ragazzi che hanno preso il voto massimo in questo esame di stato sono davvero brillanti e poliedrici come sono stati presentati: più volte hanno vinto selezioni nazionali ed internazionali. Davvero tanti auguri ragazzi!
Pietro Alviti
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