“La Grande Magia. Mondo e oltremondo nella narrativa di Giuseppe Occhiato”: quando la cultura unisce nel nome della letteratura di alto, altissimo livello. Venerdì 20 maggio, a Firenze, presso la suggestiva Sala delle Feste dell’antico Palazzo Bastogi (Via Cavour 18, ore 15), Daniela Marro, docente di italiano e latino nel nostro Liceo, si misurerà con i più bei nomi della linguistica e della critica letteraria di importanti atenei italiani (“La Sapienza” e la LUMSA di Roma, le università di Napoli, Catania, Salerno, Firenze) in occasione del primo Convegno di Studi – patrocinato dalla Regione Toscana – dedicato all’opera dello scrittore calabrese, poco noto al grande pubblico, ma diventato ormai autore di culto per gli addetti ai lavori, tanto da ricordare il caso D’Arrigo degli anni settanta. Occhiato, nativo di Mileto, è scomparso improvvisamente lo scorso anno lasciando un’opera non ancora pubblicata e una trilogia di corposi romanzi – ispirati prevalentemente a fatti risalenti alla seconda guerra mondiale – realizzati in uno straordinario impasto linguistico di italiano e dialetto (quest’ultimo nelle sue forme più rare e preziose). La sua scrittura, ricca e potente, rappresenta un unicum nel panorama dei narratori italiani contemporanei. La Marro, docente presso il Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano e dottore di ricerca in Italianistica, al fianco di Nino Borsellino, Lia Fava Guzzetta, Caterina Verbaro, Salvatore Trovato, Emilio Giordano, Francesco Mercadante, Alfio Lanaia e Marino Biondi, interverrà con un contributo dal titolo “Dall’ombra alla luce, attraversando il ‘mondo sottano’: ‘L’ultima erranza’” avvalendosi di competenze specialistiche maturate in anni di studi e di pubblicazioni su importanti riviste letterarie sia in Italia che all’estero. Una bella soddisfazione che si aggiunge alla sua pluriennale esperienza nel campo delle attività culturali della provincia di Frosinone, legata sia a manifestazioni istituzionali,  sia alla lunga stagione ormai conclusa della “Società Dante Alighieri”. A Daniela Marro i complimenti di tutta la comunità liceale e ad maiora, semper!