Archivio mensile:settembre 2009
La Giornata delle Lingue: le foto
Grande successo per la Giornata delle Lingue: dalle 9,30 alle 13,20 l’aula magna e i laboratori del Liceo si sono trasformati in un set cinematografico attraverso il quale, con una macchina del tempo, si è potuto viaggiare nella storia e nella cultura del mondo. Ospiti della manifestazione gli alunni della Scuola Media di Ceccano.
La Giornata delle Lingue è stata organizzata dalle classi del corso linguistico guidati dalle prof.. Altobelli, Crecco e Zorzi.
Qui le altre foto:
Metamorphosis: primo incontro in Germania
Si è svolto a Trier, l’antica Treviri fondata da Augusto, l’incontro preparatorio del Comenius Metamorphosis our Cultural Heritage, cui partecipa il nostro Liceo. La settimana di studio si svolgerà in Aprile a Cambridge, nel Regno Unito.
Ecco le foto:
Modifiche al POF
La commissione nominata dal Collegio dei Docenti per la verifica del Piano dell’Offerta Formativa si è riunita il 29 settembre 2009 alle ore 15 ed ha formulato un primo testo revisionato che si allega qui di seguito:
Alla riunione erano presenti i professori: Frate, Marro, Rampini, Di Salvatore, Bartolini G, Alviti
La commissione si riunirà di nuovo il prossimo 2 ottobre alle ore 14,30.
Chiunque abbia da proporre modifiche lo faccia prima di quella data, per favore, oppure partecipi alla prossima riunione.
Concorsi e premi
Premio nazionale didattica della scienza: scadenza 9 ottobre
Sulle spalle dei giganti. Guidati da un maestro, interrogare la realtà perché ci risponda: concorso per docenti ed alunni, scadenza 31 ottobre 2009
Celebrazioni per l’Unità d’Italia
Un mondo senza barriere, scad. 31 gennaio 2010
UNO SPOT PER IL DIALOGO – Giovani e scuola per i valori della diversità e
dell’incontro tra culture, scad. 31 ottobre
European day of languages: mercoledì 30 settembre 2009

Una giornata intera dedicata alla lingue straniere: musica, gastronomia, cinema, storia, costume, sketch teatrali, canzoni, tutto quello che rappresenta la cultura di un popolo in rapporto alla sua lingua. Protagonisti dell’iniziativa sono gli allievi e i docenti del Liceo Scientifico di Ceccano, indirizzo linguistico. L’aula magna della scuola fabraterna, mercoledì 30 settembre, diventerà uno spazio aperto in cui poter passeggiare e visitare i vari stands che mostrano le caratteristiche dei paesi anglofoni, francofoni ed ispanofoni, le tre lingue straniere studiate dagli allievi del corso linguistico. Così si potrà assaggiare una crepe al grand marnier, alla crema d’arancia, o ascoltare della musica rock, o visitare Parigi a volo d’uccello, o suonare strumenti tradizionali di tradizione ispanica ed ascoltare musica americana, o gustare un britannico dolce al formaggio e così via. Ci sarà anche uno stand dedicato alle culture dell’oriente asiatico.I ragazzi del corso linguistico ospiteranno i loro colleghi degli altri corsi e mostreranno loro come le lingue straniere siano uno strumento fondamentale per l’integrazione culturale, soprattutto nella dimensione europea. La manifestazione si inserisce all’interno della Giornata Europea delle Lingue fissata dal Consiglio d’Europa al 26 settembre di ogni anno, dopo la positiva esperienza dell’anno 2001 che la comunità dedicò appunto alla conoscenza delle lingue straniere. L’obiettivo della manifestazione è quello di sensibilizzare il grande pubblico all’importanza dell’apprendimento delle lingue, aumentare l’interesse e favorire la valorizzazione di tutte le lingue parlate in Europa e di incoraggiare l’apprendimento delle lingue, lungo tutto l’arco della vita all’interno o al di fuori dei tradizionali sistemi educativi, in risposta ai mutamenti socio-culturali in atto e come fattore di realizzazione personale. In particolare quest’anno ospiti della manifestazione saranno gli alunni delle scuole medie. L’ideazione della giornata è stata degli allievi delle classi del corso linguistico e delle loro insegnanti di lingue, le professoresse Agnese Altobelli, Mirella Crecco e Lucie Zorzi. Durante l’anno, le classi del linguistico saranno anche impegnate in diversi stages linguistici all’estero, e saranno in Belgio per un Progetto Comenius dal titolo Metamorphosis, our cultural heritage, con scuole provenienti dal Belgio, dall’Olanda, dalla Germania e dall’Inghilterra.
Qui le foto della giornata 2008
Comenius: al via Metamorphosis
Inizia sabato 26 settembre la nuova avventura europea del Comenius “Metamorphosis”, che vede riuniti a Trier, l’antica Treviri, in Germania gli insegnanti del Liceo Scientifico di Ceccano e del Martino Filetico di Ferentino insieme a quelli di altri 4 Paesi Europei, rispettivamente per il Belgio il Sint-Lodewijkscollege di Bruges, per la Germania l’Humboldt Gymnasium di Treviri, per la Gran Bretagna The Perse School for girls di Cambridge, e per l’Olanda l’Elde College di Schjindel. Obiettivo della due giorni in Germania è quello di concordare le attività che coinvolgeranno oltre 60 allievi delle diverse scuole in laboratori, itinerari tematici, lavori di gruppo, visite guidate in una settimana di incontro che si svolgerà nell’aprile del 2010 a Cambridge, nel Regno Unito. Il tema del Comenius è quello di ritrovare nella cultura classica uno strumento interpretativo della cultura contemporanea in cui la trasformazione della vita ed il passaggio continuo dalla realtà al mondo virtuale pone problemi alla coscienza di ogni uomo. Così il capolavoro di Ovidio consentirà agli allievi di cogliere quei valori dell’esistenza che devono permanere immutabili, pur nell’estrema mutevolezza dei tempi moderni. La cultura antica, in particoalre quella latina, diventa dunque il paradigma interpretativo del presente.
Tra intelligenza ed emozione, anche a scuola
In tante occasioni sottovalutiamo le nostre emozioni, anche a scuola.
un sito per fare un po’ di chiarezza
Il prof. Maceroli scrive ai suoi ex allievi
Alessio Maceroli, docente di italiano e latino in alcune classi del Liceo nello scorso anno scolastico, ha scritto una lettera ai suoi ex colleghi e, soprattutto, ai suoi ex alunni, che pubblichiamo di seguito. Nella nota con cui accompagna la lettera, il prof. Maceroli scrive: Sono passati molti giorni dall’ultima volta che ci siamo visti e parlati, ma in nessun momento ho mai smesso di pensare tutti voi. Quest’anno la sorte ha giocato più volte con me, illudendomi e deludendomi nel desiderio così forte che avevo di restare lì da voi. Sono stato “conteso” da Alatri e Ferentino e, infine, per la titolarità, l’ha spuntata Alatri, ma nei vorticosi eventi ed emozioni di quei giorni molti cambiamenti si preparavano a ghermirmi e a stravolgere tutto, complice una richiesta di assegnazione provvisoria dalle mie parti, nella quale, però, poco confidavo veramente. L”ho ottenuta, sono stato davvero fortunato… ma in cambio ho dovuto lasciare tutto, una dura contropartita. Sono tornato a casa mia a Mondragone, è vero, ma dietro ho lasciato molte persone e cose che in questi anni sono state la mia vita. Oggi sono ad Aversa, ho guadagnato tante comodità e spero di trovare anche qualche piccola gratificazione. L’anno prossimo non so cosa accadrà, ma vorrei che il nostro fosse solo un arrivederci, in fondo non siamo sui due lati opposti della luna. Nella lettera che ho scritto provo a raccontare un po’ i miei sentimenti per voi e per il Liceo. La lettera nasce da un estratto della mia relazione finale per l’anno di prova e vuole essere un ricordo ed un ringraziamento per te e tutti voi. Oggi sono lontano, domani chissà… ma sentiamoci ancora e appena possibile vi verrò a far visita, perchè un legame forte non si scioglie col trascorrere del tempo… Spero che questa lettera possa rappresentare almeno un piccolo frammento della gratitudine e dell’affetto che mi ha legato a voi…
Grazie e arrivederci.
ALESSIO
Progetti: scadenza al 26 settembre
Il 26 settembre scade il termine per la presentazione dei progetti.
Ecco la scheda
Nuovo Anno: il saluto del Prefetto
Il dott. Piero Cesari, prefetto di Frosinone, ha rivolto il suo saluto ad allievi, docenti e famiglie, all’inizio del nuovo anno scolastico. Il Prefetto è stato più volte ospite del nostro Liceo in diverse manifestazioni:
“Illustri docenti, cari studenti,
mi accingo a condurre a termine il mio mandato di Prefetto della Provincia di Frosinone con u’infinita tristezza nel cuore soltanto mitigata dalla consapevolezza di aver profuso le mie migliori energie al servizio dello Stato e nell’interesse della collettività, dedicando la necessaria attenzione anche alle problematiche che trovano sempre soluzione se il nostro agire è motivato dalla ricerca e dall’osservanza dei veri valori: l’amicizia, la solidarietà, il rispetto reciproco, la legalità, la pace che deve essere raggiunta attraverso la giustizia e l’uguaglianza.
Il desiderio di instaurare un rapporto nuovo e diverso tra i giovani e le Istituzioni mi ha indotto ad ‘aprire le porte’ della Prefettura per consentire agli studenti di conoscere il ruolo del Rappresentante del Governo nella Provincia mediante visite guidate, arricchite dal confronto sulle principali attribuzioni del Prefetto quale punto di riferimento, osservatore privilegiato e strumento a valenza prioritaria in ogni evenienza del vivere sociale.
La celebrazione del 60° Anniversario della Costituzione Repubblicana mi ha, inoltre, offerto l’occasione di tenere incontri in numerose scuole della Provincia sui principi ispiratori della ‘Carta Costituzionale’ e sugli obiettivi perseguiti ed a tal riguardo vi sono grato per la partecipazione sempre attiva e propositiva che consente di riporre sicura fiducia in voi che rappresentate la società del domani.
Con la serenità di chi ha adempiuto ai propri doveri con dizione e con senso di responsabilità oltre che con l’amore verso la propria ‘Terra’, lascio il Palazzo del Governo e formulo a voi tutti i migliori auguri per l’imminente anno scolastico.
Auguri che desidero estendere ai docenti di ogni ordine e grado perché, responsabilmente consapevoli della loro nobile ed elevata missione educatrice, forniscano ai ragazzi quelle ali del sapere che li faranno volare alto, per far volare alto la nostra straordinaria Ciociaria, al fine di far capire la bellezza di vivere all’ombra di un sogno.
Un pensiero, infine, desidero rivolgere anche a tutti gli operatori di supporto del mondo della scuola che forniscono un contributo determinante per la quotidiana vita scolastica.
Ad Maiora et Meliora!
(Piero Cesari)
Juvenes translatores, edizione 2009
Anche quest’anno la Commissione Europea ha organizzato il concorso “Juvenes Translatores” che nelle precedenti edizioni 2007 e 2008 ha coinvolto circa 4000 studenti da tutti gli Stati membri.
La competizione, alla quale possono partecipare gli allievi delle scuole secondarie nati nel 1992, invita i giovani a calarsi, per un giorno, nel ruolo di traduttori contribuendo a promuovere il multilinguismo come strumento che permette a tutti noi di arrivare a conoscersi, a condividere esperienze e ad apprendere la lezione della diversità culturale.
Il concorso si terrà il 24 novembre 2009 a livello delle scuole secondarie di ciascuno dei 27 Stati dell’Unione Europea e un vincitore per ogni Stato membro sarà poi invitato a partecipare alla cerimonia di premiazione a Bruxelles.
Le scuole possono iscriversi tra il 1° settembre e il 20 ottobre 2009 compilando il modulo di adesione direttamente al seguente link:
Certificazioni internazionali: spagnolo
Influenza: raccomandazioni
Un pentalogo, 5 regole d’oro, per affrontare con serenità la nuova influenza
E per chi vuole saperne di più, ecco le istruzioni complete:
Lutto nazionale
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato per lunedì 21 p.v. una giornata di lutto nazionale in memoria dei sei militari caduti a Kabul, nell’espletamento della missione NATO in corso in Afghanistan. Tutti i docenti del Liceo promuoveranno nelle classi occasioni di riflessioni e di solidale partecipazione, per onorare e ricordare i militari caduti nella missione di pace.
Il Liceo osserverà alle ore 12,00 di lunedì 21settembre, in concomitanza con i funerali solenni, un minuto di silenzio. Le bandiere della scuola verranno esposte a mezz’asta, in segno di lutto. La banda del Liceo suonerà il Silenzio fuori ordinanza.
Due squilli di campana daranno inizio alla Commemorazione e altri due vi porranno fine
Primo giorno: il saluto del Preside ai nuovi allievi
8,45, Aula Magna del Liceo: solennità e serenità, questo l’insieme vincente della semplice cerimonia di accoglienza degli allievi delle classi I che ha visto il nuovo preside del Liceo, il prof. Giuseppe Giacomobono, incontrare i 140 nuovi alunni della scuola fabraterna.
Il preside, dopo averli salutati, li ha invitati a frequentare serenamente il Liceo, ricordando loro che l’Istituto esiste per gli allievi e non viceversa e a ricordare che l’obiettivo fondamentale è quello di diventare grandi affrontando insieme le prove impegnative della vita.
Ai ragazzi sono state quindi fornite alcune istruzioni per l’uso della nuova scuola chesarà la loro casa per 5 anni.
In bocca al lupo, ragazzi!
Bandiera ed Inno per ben cominciare
La bandiera nazionale e l’Inno di Mameli saluteranno l’inizio dell’anno scolastico al Liceo Scientifico Martino Filetico di Ceccano. A metà mattinata del primo giorno di scuola una grande bandiera tricolore sarà issata sulle pareti dell’Istituto e l’orchestra di fiati degli allievi del Liceo renderà gli onori al vessillo simbolo dell’unità nazionale, eseguendo l’Inno di Mameli. La cerimonia, semplice e breve, ci sarà a metà mattinata ed ha un duplice scopo: quello di dare un segnale forte sull’importanza della scuola nella vita degli adolescenti e quello di rinsaldare l’appartenenza ad una comunità che è tale per cultura, valori e condivisione di principi. Il Liceo Scientifico Martino Filetico di Ceccano conta quest’anno 28 classi con quasi 700 allievi.
Le classi e i docenti si ritroveranno alle ore 10,25, nel cortile della scuola.
Gli allievi dell’orchestra e del coro della scuola sono convocati alle ore 10, nella sala professori, ex aula compiti edificio A, insieme alla prof.ssa D’Annibale













