Bosco Faito, a caccia della bellezza


bosco faitoA caccia nel Bosco Faito, obiettivo non uccelli o cinghiali, ma la bellezza della natura, lo splendore del tardo autunno, i faggi con i loro colori: è quanto faranno gli allievi del Liceo, mercoledì 18 dicembre, nell’ambito della pausa didattica che vede l’istituto fabraterno diviso in due. I ragazzi che hanno bisogno del recupero sono nelle classi e ripassano matematica, latino, scienze etc. Quelli che invece non hanno lezioni di recupero sono impegnati in una serie di attività organizzate dal comitato degli studenti con il prof e in collaborazione con l’Associazione Sirio: cineforum, corso di inglese sul linguaggio dei serials americani, la Nuvola Parlante, con i fumetti e i computers, fotografia, la musica, il coro, l’orchestra, tornei sportivi di pallavolo, basket, tennis tavolo, un’aula per i dibattiti, aule per lo studio individuale. Insomma una rivoluzione dell’orario per garantire il recupero a chi ne ha reale necessità e consentire agli altri una pausa in cui coltivare interessi che normalmente all’interno della scuola non trovano spazi adeguati e che invece possono favorire la scoperta di talenti insospettati.

Alle diverse attività che si trovano descritte qui

la pausa didattica

si aggiungono poi due escursioni, la prima dedicata alla bellezza della natura, la seconda a quella dei beni culturali. Mercoledì dunque a Bosco Faito, a caccia della bellezza.

Pubblicato il 17 dicembre 2013, in Studenti con tag , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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