Archivi categoria: Studenti
Tutores per aiutare i compagni
Destinazione Europa, tornano dalla Spagna, vengono dalla Bretagna
Giorno importante per Destinazione Europa: tornano oggi da Valencia gli allievi del Liceo che hanno partecipato allo stage di lingua spagnola ed arrivano gli ospiti francesi di Plouzané in Bretagna. I primi sono stati nella città spagnola per una settimana full immersion per lo spagnolo. Gli altri saranno ospitati dalle famiglie degli allievi del Liceo, in particolare le classi I B e I G, per una settimana. Si tratta dello scambio che vedrà poi i ragazzi italiani in Francia alla fine del mese. Plouzané è città della Bretagna, confinante con Brest, ed è gemellata con Ceccano, il cui municipio sostiene le attività previste dallo scambio. Venerdì mattina i ragazzi francesi
accompagnati dai loro insegnanti saranno ricevuti a Palazzo Antonelli, dopo aver visitato il castello dei Conti. Gli allievi bretoni, che frequentano il College Victoire Daubré in Bretagna, rimarranno a Ceccano per una settimana. Per loro, il programma del soggiorno prevede tutta una serie di attività di studio e di confronto, in particolare per la civiltà romana.
Destinazione Europa proseguirà con stages linguistici (Londra e Dublino) scambi, con Vannes, in Francia, e viaggi di istruzione a Praga, Cracovia e a Torino. In Irlanda e in Polonia andranno anche gli allievi impegnati nell’alternanza scuola lavoro all’estero.
I giovani e la camorra, don Manganiello incontra gli studenti del Liceo
L’Associazione Culturale Il centro del fiume, giovedi 19 Febbraio alle ore 10.15 presso l’Aula Magna, propone agli studenti del Liceo di Ceccano un incontro con Don Aniello Manganiello, sulle tematiche della legalità e dei comportamenti malavitosi. Il tema è Gesù è più forte della camorra.
Don Aniello Manganiello è stato parroco di Scampia – il tristemente famoso quartiere alla periferia settentrionale di Napoli – per sedici anni, dal 1994 al 2010. Sedici anni durante i quali ha combattuto la criminalità organizzata, strappando alla manovalanza della camorra tantissimi giovani, criticando apertamente l’ipocrisia e la superstizione degli affiliati che ostentano case piene di immagini sacre e rifiutandosi persino di dare la comunione ai camorristi e di battezzare i loro figli. Don Manganiello per questo ha subìto pesanti minacce (soprattutto quando accompagnò una troupe televisiva nei luoghi dello spaccio), ma nonostante gli enormi ostacoli – anche da parte della politica locale – è riuscito a compiere un vero e proprio ‘miracolo’: accendere una luce di legalità e di speranza per il futuro nei bambini e nei ragazzi che vivono in quello che è considerato il quartier generale della camorra. Tra i tanti giovani che Don Manganiello ha strappato alla criminalità, ci sono l’ex boss Tonino Torre, che oggi vive di lavori onesti, e Davide Cerullo, ex pusher del clan Di Lauro, che ora è padre di famiglia, scrive libri e gira l’Italia parlando di legalità.
Meet no neet, il Liceo di Ceccano fra le prime 10 scuole in Italia
Fieri della propria impronta digitale, il filmato degli allievi della II B del Liceo di Ceccano è stato inserito fra i dieci selezionati in Italia nel concorso Meet no neet della Fondazione Mondo Digitale. Il filmato racconta la storia di una ragazza che riacquista la motivcazione per lo studio grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, imparando a presentare a tutti gli aspetti migliori della propria esistenza, una specie di port folio elettronico che evidenzi che cosa sappiamo fare. Ciascuno di noi lascia un’impronta digitale, un segno indelebile che riporta tutto quello che noi facciamo nel momento in cui entriamo in contatto con il mondo digitale. Ogni volta che ci colleghiamo ad internet, che utilizziamo il nostro smartphone, che cerchiamo qualcosa… tutto rimane scritto: è la nostra impronta. Chiunque voglia sapere qualcosa di noi, oggi, fa il googling, e il motore di ricerca, implacabilmente riporta tutto di noi. E questo riguarda anche i ragazzi che spesso frequentano i socialnetwork senza troppo far caso alle espressioni che utilizzano, ai giudizi che esprimono, alle foto che pubblicano. E tutto quel materiale rimane, indelebile: si rischia così di lasciare un’impronta digitale che sarebbe meglio che gli altri non vedessero, una traccia di cui vergognarsi piuttosto. Non ci si può far niente, è così: ma possiamo insegnare ai ragazzi a trasformare l’impronta digitale in un punto di forza, piuttosto che essere un elemento di debolezza, anzi possiamo far sì che proprio i ragazzi consapevolmente diventino amminstratori dell’impronta che li accompagnerà per la loro esistenza.
Ecco il filmato selezionato
e qui il link con tutte le info sul progetto http://phyrtual.org/it/project/meet-no-neet-fieri-della-propria-impronta-digitale
Studenti, istruzioni per l’uso
Il Minsitero ha pubblicato un manuale d’uso per la scuola, rivolto agli studenti. Potete trovarlo qui
Fabiana De Luca, ex allieva ora con re e regine, cancelliere e primi ministri
Fino a pochi anni fa era sui banchi del Liceo, ora accompagna re, regine, cancelliere, primi ministri. Si è occupata delle visite in Italia dei Reali di Spagna e della Cancelliera Merkel e del primo ministro greco Tsipras: Fabiana De Luca, ceccanese, diplomata al Liceo Linguistico di Ceccano, laureata alla Luiss, vincitrice di concorso al Ministero degli affari esteri nel 2013, è oggi vicario all’Ufficio III del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Si occupa della organizzazione delle visite di Stato e ufficiali in Italia di personalità e delegazioni straniere ospiti del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, nonché delle visite all’estero
del Presidente della Repubblica; servizio di traduzione e di interpretariato per le esigenze del Ministero, nonché coordinamento di tale servizio in occasione di visite e di eventi internazionali in Italia e all’estero. Fabiana è una delle tante giovani donne che hanno affrontato la carriera diplomatica e svolgono questo servizio al nostro Paese.
Per entrare in diplomazia, Fabiana ha sostenuto un concorso che si è svolto nell’arco di 9 mesi circa in 3 tappe: prova preselettiva con quiz a risposta multipla di storia, diritto, economia, inglese, cultura generale e logica; 5 prove scritte di storia, diritto, economia, inglese, seconda lingua straniera a scelta tra francese spagnolo e tedesco; prova orale sulle 5 materie degli scritti alle quali si aggiungono attualità, diritto costituzionale, amministrativo, privato, internazionale privato, contabilità di stato, geografia politica ed economica, informatica ed eventuali lingue aggiuntive a scelta del candidato. Il Liceo è orgoglioso di averla avuta come allieva e le augura una brillante carriera in diplomazia
qui qualche altra foto del lavoro di Fabiana De Luca, segretaria di legazione, https://plus.google.com/u/0/photos/103485761987359759711/albums/6113104069307986689
Il Liceo e la scienza: la nuvola rosa a Tor Vergata
Sono in 5, tutte ragazze, a partecipare alla stage invernale presso il dipartimento di fisica dell’Università di Roma Tor Vergata: Rebecca Penna, Veronica Reali, Raffaeella Celani, Alessandra Masi e Sofia Ferracci per una settimana, dal 2 al 6 febbraio, si interesseranno di tecniche astronomiche per la fisica solare, di dispositivi ottici per le telecomunicazioni, di astrobiologia, di antropologia forense, di comunicazione e divulgazione scientifica. Una settimana da ricercatori dunque, che l’università di Tor Vergata propone agli studenti delle scuole superiori. Il Liceo di Ceccano partecipa al laboratorio già da diversi anni e numerosi allievi, grazie all’esperienza effettuata come ricercatori
scientifici hanno poi orientato la propria scelta universitaria sulle facoltà scientifiche. Una settimana di lavoro e di studio nei laboratori dell’università, dunque, per capire e mettersi alla prova. Lo stage riunisce 50 studenti provenienti da scuola di tutta l’Italia, li inserisce in dieci gruppi di lavoro, guidati da scienziati dell’università. Per 5 giorni vivono nei laboratori, e apprendono le tecniche più avanzate di ricerca; lavorano in piccoli gruppi, si distribuiscono incarichi e responsabilità, esaminano le teorie di riferimento, sperimentano, relazionano. Il progetto è coordinato dalla prof.ssa Liù Catena e per il nostro Liceo dalla prof.ssa Di Salvatore. E’ questa il secondo stage in cui a partecipare sono tutte ragazze e su 5, ben tre frequentano il linguistico. Forza ragazze, in bocca al lupo.
Qui tutte le info sulla stage http://www.stageatorvergata.it/
Giovedì 29 gennaio, assemblea studentesca
Giovedì 29 gennaio 2015 si terrà l’assemblea studentesca . I ragazzi si troveranno presso il multisala Le Fornaci per la visione del film Sniper e poi per il dibattito.
Qui tutte le modalità per la partecipazione
Fai clic per accedere a c217-assemblea-istituto-gio29gen15.pdf
27 gennaio 1945 – 2015 – prepararsi per la Memoria
Qualche risorsa per ragionare di Memoria e di Shoah, in occasione del 70° anniversario della liberazione di Auschwitz Birkenau
Intanto il corto Angelica Sed, realizzato dagli allievi del Liceo
Su Raistoria Rose bianche su sfondo nero. I bambini di Bullenhuser Damm
La questione ebraica: le deportazioni
e qui altri materiali
Momenti di architettura, le foto dell’inaugurazione
Ecco le prime foto dell’inaugurazione della mostra Momenti di Architettura, curata dagli allievi del prof. de Luca, installata nell’atrio del Liceo
qui le altre foto foto inaugurazione mostra
Drammi e speranze, il colori del mondo al Liceo
Colori del mondo, a volte belli ed incoraggianti, altre volte terrorizzanti, paurosi ma insieme pieni di speranza per il futuro: tre storie drammatiche hanno riempito l’assemblea studentesca del Liceo di Ceccano venerdì 28 al teatro Antares. Di fronte alla sala strapiena, tre giovani: il primo, fuggito dal Mali per non essere coinvolto nella guerra, salito su un camion con altre 150 persone, molte delle quali rimaste lungo la pista nel deserto del Sahara, e poi il lavoro in Algeria e in Libia, fino all’imbarco sulla carretta del mare diretta in Italia; e poi la giovane donna eritrea che ha attraversato 5 frontiere, rischiando ogni volta la vita, fingendo di essere la moglie e la sorella di qualcuno, per sfuggire alla violenza e alla morte, viva perché mussulmana e perché appunto sapeva un po’ d’arabo, con le sue compagne cristiane tutte uccise, e poi il ragazzo afgano, minacciato di morte dai talebani soltanto perché voleva andare a scuola: tutto raccontato in inglese e in francese con le
traduzioni istantanee di Alessandra Masi e Sofia Ferracci e poi anche con il dialogo in arabo, tra un’alunna del liceo e la donna eritrea, probabilmente la prima volta in una pubblica riunione a Ceccano, e poi ancora tante domande per quattro ore di dialogo serrato a dimostrazione di come i ragazzi siano molto migliori di come il mondo degli adulti li dipinge. E l’incontro con il mondo non è finito lì: un gruppo di allievi si è dichiarato disponibile a collaborare con la Caritas per insegnare l’Italiano ai rifugiati. Ecco una modalità intelligente e seria per parlare di immigrazione in Italia. Bravi!
Qui le foto dell’assemblea del 28 novembre I colori del mondo al Liceo
Affamati
Alessia Cristofanilli, della III B, commenta l’interessantissima assemblea degli studenti di venerdì 28 novembre al teatro Antares, dove gli allievi si sono confrontati con 3 rifugiati ospiti della Caritas Diocesana, un giovane studente in legge del Mali, una donna eritrea con l’obiettivo di andare a lavorare in Inghilterra, un giovane afgano scappato perché i talebani volevano ucciderlo se fosse andato ancora a scuola.
Scappati dalla morte, dalla fame, dalla guerra. Gli odori e i suoni dei loro Paesi natali violentemente impressi nella mente, marchiati a fuoco, tristemente soffocati e sostituiti dal colore del sangue, dall’odore acre della polvere da sparo e dalle urla. Questi sono i tre macabri compagni di viaggio che accompagnano nella fuga dall’orrore, onnipresenti città dopo città, camion dopo camion, gente che muore e donne che piangono. Non si sa se oggi mangerai, riuscirai a scampare ai pericoli, se riuscirai a dormire qualche ora senza incubi costanti, se riuscirai a vivere per vedere l’alba del giorno seguente. Non è detto che tutto ció porti i suoi frutti, non è detto che riuscirai ad arrivare dall’altra parte, non è detto che tutti i sacrifici enormi che stai compiendo riusciranno a farti ricostruire una vita. Non è detto che riuscirai ad aiutare la tua famiglia e a rivederla un giorno. Oggi abbiamo incontrato tre persone che ce l’hanno fatta. Leggi il resto di questa voce
Spiegare la scienza per vincere l’insicurezza
di Francesca Micheli, IV F

Giornate della scienza, explainers del Liceo in azione
Sono lì a spiegare effetto serra, pale eoliche, auto ad idrogeno, consumi invisibili (stand by), efficienza delle lampadine, conservazione dell’ energia, induzione elettromagnetica: sono i ragazzi del Liceo che si sono preparati a fare gli explainers, i presentatori per il pubblico dell giornate della Scienza, in svolgimento a Frosinone, alla villa comunale, dal 7 al 22 novembre. I ragazzi sono sono preparati con attenzione e stanno riscuotendo un notevole successo di pubblico, entusiasta nel vedere ragazzi così giovani, capaci di parlare con competenza di argomenti e tecniche così complicate. Davvero complimenti ai ragazzi: Francesco Martini IIIA, Alessia Roma IIIA, Giada Testani IIIA, Qazim Xhahysa IVE, Roberta Amato IVF, Claudia De Marinis IVF, Francesca Micheli IVF, Silvia Trapani IVF che hanno svolto il loro ruolo domenica 9. Un secondo gruppo sarà impegnato nella giornata di venerdi 14 e sono: Alessandro Cristofanilli IIIA , Francesco De Giuli IIIA, Francesca Felici IIIC, Martina Stracqualursi IIIC, Michela Fiore IVC, Gianmarco Cretacci IVC, Lorenzo De Angelis IIIE, Valeria Palombi IIIE, Ilaria Di Mario IVE, Veronica Lombardi IVE.
Gli explainers sono stati preparati e guidati dai professori Graziella Bartolini e Luca Palleschi.
Tutores per aiutare i compagni, date le disponibilità
Entro giovedì 13 novembre devono essere presentate le candidature per i tutores, i ragazzi disponibili ad aiutare i loro compagni in difficoltà. Per aderire è sufficiente compilare on line questo modulo:
Si ricorda che l’attività sarà valutata per l’attribuzione del credito scolastico e sarà ritenuta come titolo preferenziale in eventuali graduatorie interne.
Orientamento universitario, iscrizione ai corsi di formazione
Il Liceo organizza due corsi di orientamento universitario cui potranno iscriversi liberamente gli studenti. Sii l’artefice del tuo futuro – crea la vita che sogni” è il titolo del primo corso che ha come scopo quello di individuare attitudini ed inclinazioni. Il secondo ha come obiettivo invece la preparazione ai test di ingresso nelle diverse università e si suddivide in un modulo di logica e cultura generale, uno di biologia e chimica, uno di matematica e fisica ed uno di lingue straniere. Per partecipare è sufficiente compilare on line il seguente modulo:
La Festa d’Accoglienza secondo Valentina
Ecco il fotoracconto della Festa d’Accoglienza 2014, secondo Valentina Lopez
La V C in Corte d’Assise d’Appello
Martedì 7 ottobre la V C parteciperà ad un’udienza della Corte d’Assise d’Appello di Roma. L’iniziativa si svolge nell’ambito delle iniziative di educazione alla legalità che il Liceo ha messo in atto in questi anni per favorire la comprensione da parte degli allievi dell’importanza delle istituzioni ed il funzionamento della giustizia.L’opportunità per i ragazzi del Liceo è stata offerta dal fatto che una delle loro insegnanti, la prof.ssa Stefania Alessandrini, è giudice popolare in Corte d’Assise d’Appello che rappresenta il secondo grado di giudizio nei confronti di imputati accusati di reati molto gravi. I ragazzi assisteranno alla seduta e potranno incontrare i giudici togati per capire insiemle fasi di svolgimento del processo. La corte d’assise d’appello è un collegio giudicante composto da otto membri: due giudici togati (uno è il presidente, l’altro il cosiddetto giudice a latere) e sei giudici laici (denominati giudici popolari). I giudici popolari sono estratti a sorte tra i cittadini italiani iscritti in apposito albo, senza alcuna distinzione di sesso, di età compresa tra i 30 e i 65 anni, in possesso del diploma di licenza media inferiore per la corte d’assise, del diploma di licenza media superiore per la corte d’assise d’appello. L’ufficio di giudice popolare è obbligatorio. Giudici togati e popolari formano un unico collegio e deliberano congiuntamente sia sulle questioni di fatto che sulle questioni di diritto, partecipando alla formazione della sentenza con parità di voto. L’art. 527 del Codice di procedura penale prescrive che votino per primi i giudici popolari, cominciando dal meno anziano per età (in modo che non siano influenzati dal voto degli altri).