Arles, Espace van Gogh, tutti collegati
Un commento di sorpresa, un sorriso, la soddisfazione visibile sui visi dei ragazzi in viaggio per Avignone: stavano entrando martedì pomeriggio verso le 17,30 all’Espace van Gogh ad Arles per visitare quello che una volta era l’Hotel Dieu, l’ospedale della città dalla Camargue in cui Van Gogh passò alcuni anni della sua vita e dove dipinse numerosi quadri, quando all’improvviso tutti i cellulari si sono collegati automaticamente in wireless alla rete Eduroam. Un portento? No; il Liceo e l’Università di Arles fanno parte della rete Eduroam e qualunque membro di questa rete educativa può navigare in interenet liberamente, utilizzando il credenziali che si usano a scuola. Ad oggi il Liceo di Ceccano, che aderisce ad Eduroam tramite il Garr dell’Università di Cassino, è l’unica scuola italiana a farne parte. Per che volesse saperne di più Eduroam al Liceo
Dopo la prima sorpresa gli smartphones sotto la guida degli insegnanti hanno subito svolto la loro funzione: le immagini dei quadri di van Gogh subito disponibili per ciascuno. Il Liceo 2.0 funziona anche all’estero.
Pubblicato il 22 ottobre 2014, in Studiare ed insegnare, Studiare ed insegnare, strumenti con tag cassino, eduroam, garr, liceo 2.0, liceo ceccano, quadri di van Gogh, van Gogh. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
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