Ricordati di vivere, Claudio Martelli al Liceo di Ceccano, giovedì 20 febbraio


mart1Ricordati di vivere è il titolo del libro di Claudio Martelli che l’ex Ministro, deputato, uno dei protagonisti della vita politica italiana degli anni 80, presenterà agli allievi del Liceo di Ceccano giovedì 20 febbraio alle ore 11 nell’Aula Magna Francesco Alviti. Autobiografia politica e confessione esistenziale, Ricordati di vivere ripercorre trent’anni di storia italiana ed europea intrecciando vita pubblica e vita privata, passioni civili e passioni del cuore, alternando la dialettica e l’oratoria dei grandi drammi con l’ironia disincantata e le durezze del referto clinico. Dallo spaesamento di un giovane che diventa riformista in pieno ’68 all’incontro con Bettino Craxi – un Craxi descritto in azione e nell’istante della decisione, ma anche a tavola e nel tempo libero, mentre fa politica e mentre vive – , dal caso Moro all’epopea laica e socialista degli anni ottanta, dal sodalizio con Giovanni Falcone alle stragi di mafia, a Mani pulite e al crollo della Repubblica. Se il filo rosso della storia è l’amicizia con Craxi e con Falcone, in queste mémoires di fine secolo lampeggiano i ritratti di François Mitterrand e Willy Brandt, di Berlinguer e Andreotti, di De Mita e Forlani, di Marco Pannella, Adriano Sofri e Raul Gardini. Senza astio e senzamart2 sconti – tantomeno a se stesso – Claudio Martelli racconta in presa diretta il labirinto delle intenzioni, le responsabilità e le dure corvées della politica per riannodare il filo spezzato di una storia con i suoi bagliori di gloria e i suoi fallimenti, le sue grandezze e le sue miserie, per gettare una luce nuova su quel passato più recente da cui tutti veniamo e sui perché di una crisi politica che non ci ha più lasciato.

Claudio Martelli, milanese, ha insegnato Filosofia all’Università Statale. Amico di Craxi, di cui era considerato il delfino, è stato deputato italiano ed europeo. Vicesegretario socialista negli anni ottanta, il suo discorso su “Il merito e il bisogno” resta la pietra miliare del rinnovamento liberale del PSI. Promotore con i radicali del referendum sulla giustizia giusta e di quello sul nucleare, divenuto vicepresidente del consiglio e ministro della giustizia, scelse come collaboratore Giovanni Falcone e con lui varò le principali leggi antimafia. Prima con la legge sull’immigrazione, poi con l’associazione Opera e, dal 2010, con Lookout – la prima web tv multiculturale – ha promosso l’integrazione degli immigrati e i diritti dei rifugiati. Giornalista, autore e conduttore televisivo, vive e lavora tra Roma, Milano e Berlino.

L’iniziativa si colloca all’interno del progetto Incontro con l’autore, ed è stata resa possibile da Dario Aversa.

Pubblicità

Pubblicato il 19 febbraio 2014, in Convegni, Studenti, Studiare ed insegnare, strumenti con tag , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: