Archivi categoria: Studenti
11 magnifici 100
Clarissa Cicciarelli ed Antonio Rocca in V D, con 100 e lode, e poi Sara Malizia, Flavia Taglioni e Denjse Trapani in V B, Simone Campioni ed Eleonora Noce, V C, Miriam Di Mario e Martina Passeri in V E, Lara Aversa e Diego Penna, in V F, sono i magnifici 11 “cento” che hanno coronato l’Esame di Stato dell’anno scolastico 2011 – 2012 con il massimo dei voti.
Molti di loro, insieme a tanti altri compagni delle classi V, hanno contribuito in questi anni a rendere vivo il Liceo e a farne una vera famiglia, con l’impegno nel gruppo dei tutores, nelle diverse manifestazioni, nello sport, nella musica ed in tanti altri momenti della vita della nostra scuola.
A loro e a tutti gli studenti che si sono diplomati, la Comunità Educante del Liceo di Ceccano dichiara di essere fiera di averli avuti come allievi ed augura una vita felice e ricca di soddisfazioni e di saper affrontare le difficoltà che inevitabilmente incontreranno, come sono stati in grado di misurarsi con il primo serio esame della loro vita.
A tutti, nel momento in cui si preparano a lasciare il Liceo e a intraprendere l’avventuroso viaggio dell’esistenza, la Comunità del Liceo dedica Itaca, una poesia di Constantino Kavanlis
Quando ti metterai in viaggio per Itaca 
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
nè nell’irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l’anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d’estate siano tanti
quando nei porti – finalmente e con che gioia – 
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d’ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca –
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull’isola, tu, ricco 
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
Attenzione, scadenza iscrizione classi I
Scade oggi, 10 luglio, il termine per il perfezionamento delle domande di iscrizione in prima per il prossimo anno scolastico 2012-2013.
A partire da domani 11 luglio, la commissione per la formazione delle classi inizierà a lavorare, sulla base dei dati disponibili, per costituire 4 gruppi di liceo scientifico e due gruppi di liceo linguistico. I gruppi saranno formati sulla base dei criteri stabiliti dal consiglio di istituto: equilibrata distribuzione degli allievi per sesso, votazione dell’esame, provenienza. Si terrà quindi conto dei desiderata delle famiglie, espressi per iscritto al momento del perfezionamento dell’iscrizione, eventuali altri problemi. Si procederà quindi al sorteggio delle sezioni.
Debiti formativi, il calendario delle prove scritte
Ecco il calendario delle prove scritte per la verifica dei debiti formativi. Le prove orali si svolgeranno venerdì 13 e sabato 14.
| Prove scritte | |||
| Lunedì 9 luglio | |||
|
dalle |
alle |
materia | classi |
|
09:00 |
11:00 |
Francese | |
| Fisica | biennio | ||
| Fisica | PNI | ||
|
16:00 |
18:00 |
Scienze | Biennio |
| Martedì 10 luglio | |||
|
dalle |
alle |
materia | classi |
|
09:00 |
11:00 |
Matematica | Biennio |
|
16:00 |
18:00 |
Matematica | Triennio |
| mercoledì 11 luglio | |||
|
dalle |
alle |
materia | classi |
|
16:00 |
18:00 |
Inglese | Tutte |
| Giovedì 12 luglio | |||
|
dalle |
alle |
materia | classi |
|
09:00 |
11:00 |
Italiano | Tutte |
|
16:00 |
18:00 |
Latino | Tutte |
La fisica d’estate, Federico e il mestiere del ricercatore
Federico de Santis, IV C, ora V C, ha partecipato allo stage estivo di fisica all’Università di Tor Vergata a Roma. Ecco le sue prime impressioni
Stage estivo all’università? Una proposta allettante, utile e sicuramente formativa. Questo è ciò che ho pensato quando mi è stato proposto. Certo, non avevo calcolato la stanchezza del “post-fine scuola”, l’arrivo della canicola grazie a Scipione e lo stress del viaggio in treno…ma alla fine devo dire che ne è valsa la pena.
Lo stage si è svolto presso il “Dipartimento di Fisica” dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e lo scopo fondamentale era quello orientativo-educativo: inserire dei giovani ragazzi, ad un passo dal diploma, nel mondo ampio, complesso e apparentemente difficile e lontano dell’università e renderli protagonisti di esperienze laboratoriali, inquadrando il “mestiere” del ricercatore nel vivo del suo lavoro.
Accanto alla parte laboratoriale non poteva mancare, in percentuale minore di ore, la parte teorica che era necessaria alla comprensione dei nostri esperimenti. L’attività è stata divisa in tre moduli, ognuno riguardante aspetti diversi delle Scienze dei Materiali: a me è capitato il modulo “Materiali per ICT (Information and Communication Technology): realizzazione e utilizzazione di guide di luce planari”. Leggi il resto di questa voce
Giammarco Claroni al S. Anna di Pisa
Giammarco Claroni, allievo della IV D, ha partecipato alla Scuola Estiva del Sant’Anna di Pisa, il prestigioso Ateneo che cura la ricerca e formazione in ambito internazionale. La Scuola Superiore Sant’Anna è un istituto universitario pubblico a statuto speciale, che opera nel campo delle scienze applicate: Scienze economiche e manageriali, Scienze Giuridiche, Scienze Politiche, Scienze agrarie e biotecnologie, Scienze Mediche e Ingegneria Industriale e dell’Informazione. La Scuola ha l’obiettivo di sperimentare percorsi innovativi nella ricerca e formazione. Docenti e ricercatori vivono e interagiscono con gli allievi ogni giorno, in un continuo scambio culturale e intellettuale. Da qui nascono idee innovative, sviluppate in collaborazione con università, enti, aziende e istituti di ricerca stranieri.
Grazie al suo carattere internazionale, alla formazione di eccellenza e alla comunità scientifica, la Scuola Superiore Sant’Anna si è affermata come punto di riferimento in Italia e all’estero.
Giammarco, nell’ambito del progetto Orientamento Universitario e Lauree scientifiche del Liceo ha superato le prove settive ed è stato ammesso alla Scuola Estiva di Orientamento, questo il suo commento:
L’esperienza della Scuola estiva di Orientamento a Volterra è stata fondamentale non solo nel chiarire l’offerta formativa della Scuola Superiore Sant’Anna, ma anche nel favorire l’instaurarsi di amicizie sincere fra ragazzi di
tutte le regioni d’Italia; l’incontro con altri studenti meritevoli dagli interessi affini ha sicuramente costituito uno stimolo in più nell’orientamento universitario e nella conferma delle proprie attitudini. Fra seminari, laboratori di ricerca e lavori di gruppo, ma anche sport ed attività ricreative, il soggiorno presso il campus SIAF è stato piacevole e mai noioso: i docenti e i ricercatori che hanno presentato i vari Settori (Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Medicina, Scienze agrarie e Biotecnologie, Scienze politiche) insieme agli ambiti di ricerca, infatti, sono stati sempre in grado di coinvolgere gli studenti, che hanno avuto modo di confrontarsi in prima persona anche con gli allievi ordinari della Scuola Superiore Sant’Anna e di conoscerne così le esperienze, le difficoltà e i traguardi raggiunti durante lo straordinario percorso formativo offerto ogni anno da questo prestigioso istituto universitario.
Giammarco Claroni
Bruxelles, scienza e donne, il parere di Elisa e Priscilla
Elisa Caracci e Priscilla Cicciarelli hanno preso parte a Science, it’s a girl thing, al Parlamento Europeo a Bruxelles il 21 giugno scorso. Ecco le loro impressioni:
Quando si pensa alle professioni quali scienziato, ingegnere, matematico, fisico ci viene in mente un uomo e non una donna: questo è dovuto al fatto che ci sono stati dei motivi particolari che hanno determinato, nel tempo, l’affermarsi del genere maschile su questi campi lavorativi. Il Parlamento Europeo, invece, dal 21 giugno 2012 ha lanciato una campagna intitolata “Science: it’s a girl thing” con la quale si cerca di incoraggiare le ragazze a intraprendere gli studi scientifici e successivamente la carriera di ricerca. La presenza delle scienziate è stata interessante: hanno raccontato in qualche minuto la loro carriera ed esperienze che vivono sia a lavoro che fuori, mettendo in evidenza il fatto che l’essere scienziata non esclude l’essere donna o l’essere madre, ma vuol dire essere determinate e saper gestire il tempo. La presenza femminile nella scienza non è bilanciata rispetto a quella maschile, pur cercando le donne di raggiungere quell’equilibrio sociale vincolato dai retaggi del passato. Le donne, in generale, presentano una mente più pragmatica e questo le agevola nella scienza, che non è fatta soltanto di teoria ma anche di pratica diretta. Come donna e come studentessa di liceo scientifico mi sono sentita incoraggiata; come italiana mi sono sentita orgogliosa di aver potuto conoscere Ilaria Capua, virologa e veterinaria italiana conosciuta a livello mondiale. Mi auguro con tutta me stessa e come amante delle scienze che tra qualche anno, quando si penserà ad uno scienziato, ingegnere, matematico, fisico, si pensi anche a una donna!
Elisa Caracci
“Rompere il soffitto di cristallo” è un’espressione di uso comune ed è stata utilizzata durante la conferenza “Science:it’s a girl thing!” a Bruxelles per indicare la volontà di ampliare quella strettoia che preclude la possibilità a molte donne di rivestire un ruolo decisionale nella ricerca scientifica. I membri del Parlamento Europeo,che hanno preso parte a quest’iniziativa,hanno discusso su come rendere le materie scientifiche accattivanti per le ragazze e su come affrontare le difficoltà che inevitabilmente si interpongono tra la donna e la carriera scientifica scelta da quest’ultima: stereotipi,secondo cui il gentil sesso non è portato per la scienza;fondi per la ricerca e salari, faticosi da reperire data la grave crisi che sta investendo gran parte dell’Europa. Ne hanno data testimonianza sei donne che hanno deciso di dedicare la loro vita all’ambito scientifico,nonostante gli ostacoli che si sono presentati lungo il percorso,grazie alla loro passione e
all’incoraggiamento da parte dei loro genitori, sono riuscite nei loro intenti.
Dopo la conferenza,grazie a Bernand,abbiamo potuto ammirare le bellezze di Bruxelles:numerosi sono i musei tra cui spiccano quelli dedicati all’arte fiamminga e agli strumenti musicali (il più completo in tutto il mondo). Anche se il tempo è stato ostile nei nostri confronti e non ci ha permesso di visitare questi musei,la città ci ha offerto comunque uno spettacolo di suoni e di colori:copiose sono,infatti, le fontane che percorrono le strade e favolosi sono i giardini,curati nei minimi dettagli,che creano sublimi disegni; altro elemento che ha colpito la mia attenzione è il gioco di opposizioni con cui sono disposti i palazzi dei vari poteri intorno ad un’unica piazza,ad esempio il Palazzo del Re viene contrapposto a quello del Parlamento. Durante la passeggiata abbiamo avuto modo di assaporare le delizie del posto: il “croque-monsieur”, i “waffles” e l’immancabile cioccolata belga.
Quando si dice..unire l’utile al dilettevole.
Priscilla Cicciarelli
Scopri il tuo talento, Letizia alla Bocconi
La settimana scorsa ho avuto il piacere e la fortuna di partecipare alla decima edizione di “Scopri il tuo Talento”, un’iniziativa organizzata dalla Bocconi di Milano che ha dato la possibilità a 260 ragazzi (selezionati su 950 richieste), provenienti da tutta Italia, di cimentarsi direttamente nelle materie universitarie e, al termine dei quattro giorni, affrontare il test di ammissione all’università.
Così Letizia Giovannone, IV C, racconta la sua esperienza alla Bocconi: è stato emozionante seguire le lezioni di finanza, economia, diritto e matematica e ciò mi ha aiutato molto a capire cosa mi piacerebbe fare e non in futuro. Il consiglio ai miei coetanei è di visitare gli ambienti universitari e seguire qualche lezione, se possibile, perché è fondamentale per fare la scelta più giusta. Io ho deciso: vorrei iscrivermi alla facoltà di economia aziendale e management. Spero di aver superato il test di ammissione, che consisteva in due prove di 20 minuti:
1) logica, in cui vi erano tre testi abbastanza difficili da comprendere, per ognuno dei quali bisognava rispondere a cinque domande a risposta multipla;
2) matematica, che riguardava principalmente i “sistemi dinamici unidimensionali con tempo discreto”, un argomento che ci ha spiegato il professor Lorenzo Peccati nella lezione di matematica durante la settimana. Ovviamente non era consentito l’uso della calcolatrice e i numeri erano molto elevati e, se mi è concesso dirlo, sono contenta di essere riuscita ad orientarmi nelle prove al contrario di alunni non provenienti da un liceo scientifico.
A febbraio mi verranno dati i risultati del test e saprò se effettivamente “ho scoperto il mio talento”.
Letizia Giovannone
Scopri il tuo talento è una delle molteplici esperienze offerte agli allievi del Liceo di Ceccano: nella scorsa settimana, insieme a Letizia c’erano altri suoi compagni impegnati a Tor Vergata per il laboratorio di fisica solare, altre a Bruxelles per il Convegno Science it’s a girl thing e a Pisa, per il Collegio Sant’Anna.
Complimenti e ad maiora!
Scienza, una cosa da ragazze, il Liceo di Ceccano a Bruxelles
200 ragazzi, in maggioranza donne, in un’aula del Parlamento Europeo, a discutere di scienze e donna, del perché le ragazze, di solito più brave dei loro colleghi maschi a scuola, poi non proseguano gli studi nelle facoltà scientifiche, perché sia così difficile per una ragazza intraprendere la professione del ricdaercatore, dello scienziato. E tra i 200, due
allieve del Liceo di Ceccano, Elisa Caracci e Priscilla Cicciarelli, scelte per l’impegno profuso dal liceo e dai suoi insegnanti per promuovere la cultura scientifica e la passione per la ricerca in laboratorio.
Science, it’s a girl thing è il tema di questa iniziativa della Comunità europea che riguarderà tutti gli Stati dell’Unione e ha come obiettivo quello di facilitare appunto l’inserimento delle ragazze nelle carriere accademiche e poi nel lavoro nei laboratori di ricerca, nelle società di progettazione ingegneristica, nei centrio di ricerca più affermati. Di fronte ai 200 ragazzi prima gli esponenti della politica europea, fra cui il Luigi Berlinguer, già ministro dell’istruzione in Italia; poi alcune testimoni di come le donne possano diventare scienziati.
Anche Elisa Caracci ha voluto porre una domanda sul perché in alcuni Stati dell’Europa sia più semplice per le donne una carriera in ambito scientifico.
E poi festa per i ragazzi e un po’ di turismo per vedere le bellezze di Bruxelles.
Iscrizione classi I, rafforzare i prerequisiti
Il Liceo offre ai nuovi allievi alcune indicazioni per potenziare le proprie abilità di base, necessarie per una proficua frequenza di un corso liceale. Di seguito le indicazioni per la matematica e il latino, preparate rispettivamente dai professori Grande e Germani
ATTENZIONE. Errata corrige 4F
Per errore materiale di trascrizione, pubblichiamo il quadro dei risultati della IV F che sostituisce il precedente.
Debiti formativi, incontro con i professori
Venerdì 22 giugno, dalle ore 16 alle ore 17, le famiglie che lo desiderino potranno incontrare gli insegnanti per eventuali ulteriori chiarimenti sui debiti formativi. Alcuni docenti sono impegnati negli Esami di Stato: se non potessero essere presenti sarà possibile fissare un appuntamento.
Di seguito alcune utili indicazioni sui debiti formativi che sono assegnati dal consiglio di classe agli studenti che, in sede di scrutinio finale, presentino in una o più discipline valutazioni insufficienti. Tale modalità è deliberata dopo aver valutato la possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero.
Per tali studenti, il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a predisporre le attività di recupero che sono attualmente in svolgimento, secondo il calendario pubblicato su questo sito.
Per ogni allievo è stata predisposta una comunicazione alle famiglie, con le decisioni assunte dal consiglio di classe, in cui sono indicate le specifiche carenze rilevate, per ciascuno studente, dai docenti delle singole discipline nelle quali l’allievo non abbia raggiunto la sufficienza. Tale comunicazione è stata già consegnata alle famiglie nella giornata di sabato 16 giugno 2012, immediatamente dopo la pubblicazione dei risultati finali.
Sul sito del Liceo sono pubblicati sia il calendario dei corsi che i programmi delle diverse discipline. Al termine di ogni corso, la cui frequenza è obbligatoria, ci saranno le prove di verifica che si concluderanno entro il 14 luglio. Un calendario sarà reso noto sempre tramite il sito del Liceo. Nessun allievo potrà accedere alla classe successiva se ancora gravato da debiti.
I genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà possono ritenere di non avvalersi delle iniziative di recupero organizzate dalla scuola: in tal caso, debbono comunicarlo al Liceo, fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche di metà luglio. Vale la pena ricordare ancora una volta che il debito formativo è un’ulteriore possibilità per gli allievi di rinforzare le loro competenze nelle diverse discipline ed affrontare così meglio l’anno successivo.
Si raccomanda perciò che gli allievi frequentino seriamente i corsi proposti dal Liceo e studino quanto più possibile per colmare le lacune accumulate nei periodi precedenti. Sarà potere dell’insegnante del corso escludere dall’attività formativa quegli allievi che si comportino in modo scorretto, dandone immediata comunicazione alle famiglie.
La scienza è per le donne, Elisa e Priscilla a Bruxelles
Combattere gli stereotipi e dimostrare che la scienza rappresenta un futuro possibile per le ragazze è il messaggio della campagna intitolata «La Scienza è roba da ragazze» (Science: it’s a girl thing!), che la Commissione Europea si prepara a lanciare domani, 21 giugno, da Bruxelles. L’iniziativa si rivolge direttamente alle giovanissime per
incoraggiarle a intraprendere studi scientifici e a lavorare nel campo della ricerca. E a Bruxelles ci saranno anche due allieve del Liceo, Elisa Caracci, IV C, e Clarissa Cicciarelli, IV D, a rappresentare gli studenti italiani in questa manifestazione che mette insieme la necessità di invogliare i ragazzi a cimentarsi nello studio delle discipline scientifiche all’urgenza di trovare modalità innovative per l’insegnamento di tali discipline. Elisa e Priscilla porranno domande agli scienziati che interverranno nella manifestazione che si svolgerà nella sede del Parlamento Europeo.
Si intende invertire in questo modo la tendenza attuale che vede le donne ancora molto poco numerose nella scienza e nella tecnologia in tutta Europa e dimostrare l’importanza
- Elisa Caracci
della ricerca scientifica per il contributo concreto che può fornire nel risolvere problemi come quelli legati alla sicurezza del cibo e dell’energia o alla possibilità di invecchiare in buona salute.
La campagna propone alle ragazze europee fra i 13 e i 18 anni numerose attività capaci di far toccare con mano quanto la scienza possa essere divertente e affascinante. Un esempio è il flashmob intitolato «Reazione a catena», che metterà insieme scienza, musica e danza
La partecipazione di Elisa e Priscilla all’evento di Bruxelles è motivo di grande soddisfaziione per il Liceo che in questi giorni vede altri suoi allievi impegnati in attività d’eccellenza: Letizia Giovannone, IV C, a Milano, per Scopri il tuo talento dell’Università Bocconi, Federico Ciotoli, IV F, Federico De Santis, IV C, Emanuela Liburdi della IV D all’Università di Tor Vergata a Roma, per il laboratorio di fisica ottica e di astrofisica, Gianmarco Claroni, IV D, alla scuola estiva del S. Anna di Pisa.
Complimenti ragazzi e ad maiora!
Prima degli esami: in bocca al lupo!
Com’è ormai tradizione, i ragazzi di V si troveranno tutti insieme al Liceo la sera prima degli esami per una pizza insieme e l’augurio di in bocca al lupo. Appuntamento alle 20,30.
Attenzione, errata corrige per la II B
Per errore materiale di trascrizione, pubblichiamo il quadro finale dei risultati della II B che sostituisce il precedente.
Incanto d’estate, segno di speranza
Parlano sempre male dei giovani, ma guardando voi, sentendo la vostra musica il giudizio deve cambiare, voi siete realmente speranza per il futuro. Così mons. Luigi Di Massa, parroco del Sacro Cuore di Frosinone ha commentato il concerto del coro e dell’orchestra del Liceo di Ceccano che ha presentato, giovedì 14 giugno nella chiesa frusinate, Incanto d’estate con musiche di Mozart, Racine, Fauré. I complessi musicali del Liceo sono diretti da Vittoria D’Annibale
Ecco le prime foto del concerto IncantoDEstateFr2012
e qui il video dell’applauditissimo Ave verum mozartiano
Credito scolastico, tabella attribuzione del punteggio
Per opportuna conoscenza di tutti, si riporta la tabella per l’attribuzione del credito scolastico nel triennio.
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, per un valore massimo di 25 punti, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, l’interesse e l’impegno per l’insegnamento della Religione Cattolica, le attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi









