Archivi categoria: Studenti

Ciamo Memmi’ 2014, il video con i lavori dei ragazzi


I lavori dei ragazzi per la mostra Ciao Memmi’ 2014, in memoria del prof. Domenico Cipriani, in un video elaborato da Luisa Coppolaro II B.

Bruges mi ha insegnato


Raffaella Celani, della IV G, è tornata inq uesti giorni dal Belgio, dove ha studiato per tre mesi a Bruges, nell’ambito delle attività di scambio del Liceo. Ecco il suo primo commento

raffUn viaggio nasce dalla necessità di cambiare, un viaggio nasce dalla volontà di conoscere, un viaggio nasce dal bisogno di sapere.
Quando mi è stata data la possibilità di partire, grazie alla collaborazione del Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano e del Sint-Lodewijkscollege di Bruges, ho messo in valigia cambiamento, sapere e conoscenza e ho preso il volo.
Bruges mi ha insegnato a organizzare la mia vita, a far rientrare nel tempo di una giornata il numero massimo di cose, e nello stesso momento portarle a termine tutte senza fretta, con molta tranquillità. Non ci sono soste, non c’è riposo, si è sempre attivi.
Bruges mi ha regalato vedute meravigliose come giardini immensi di fiori di mille sfumature, case dai camini particolari, rossi, marroni, arancioni, che riscaldano i giorni freddi, mulini come carillon
Bruges mi ha insegnato a dare il bacio in segno di saluto a partire dalla guancia destra, e a contare, si perché di baci se ne danno tre in caso di formalità e uno in amicizia (e ad evitare Bruges1“capocciate” nelle prime settimane)
Bruges mi ha fatto assaggiare la sua cioccolata sublime, la birra ottima, lo Stoofvlees (stufato) della nonna …
Bruges mi ha aiutata a seguire molte regole, a prestare attenzione alla bicicletta che all’improvviso era a pochi centimetri di distanza per non rischiare la vita, e fare salti atletici pur di evitarla.
Bruges mi ha mostrato come rispettare, rispettare il prossimo e soprattutto  l’ambiente: i parchi, le strade, i monumenti, tutto splende…
Bruges mi ha abituata a frequentare sette ore di scuola ogni giorno, dalle 8,30 alle 16,30 circa, con una pausa di un’ora e mezza per il pranzo, e altre di due di venti minuti per la ricreazione, a spostarmi di aula in aula per ogni lezione, le lezioni erano più tecniche, pratiche, si ricevono più nozioni che concetti approfonditi.
Grazie al sig. Bernard Desauvage, che mi ha mostrato e raccontato con grande dedizione la storia dei luoghi più belli, ho conosciuto l’anima di questa città che mi ha avuta ospite per circa tre mesi. E per un turista è l’anima di un luogo a rimanere indelebile, un muro senza storia può risultare bello ma non sorprendente, e Bruges, la Venezia del Nord, è una fonte di sorprese, nucleo di storia, cultura, arte, poesia, centro di meraviglie. Leggi il resto di questa voce

In videoconferenza contro tutte le droghe


DSC_0005Due classi del Liceo, la I B e la I F, parteciperanno mercoledì 23 aprile, alle 11 alla videoconferenza Edulife, per discutere di droga e di disagio giovanile con i compagni di altre 5 scuole italiane, insieme a medici ed esperti in varie città. Grazie ai nuovi media è così possibile che un medico specialista dell’ospedale di Verona possa  dialogare con quattro classi di studenti, sparse sul territorio italiano, senza doversi muovere dal suo posto di lavoro. Edulife è organizzata dal Miur in collaborazione con il Dipartimento delle politiche antidroga della Presidenza del Consiglio. La videoconferenza diventa così un’ottima occasione di incontro e di scambio fra diverse realtà scolastiche e potrà essere così utilizzata per molteplici iniziative. Questa modalità è usata sempre più spesso al Liceo e la partecipazione degli allievi al dibattito è sempre entusiastica. Lo scorso anno ad Edulife insieme ai ragazzi del Liceo parteciparono quelli dell’Istituto Caracciolo di Napoli, dell’Itis Majorana di Termoli e dell’Alberghiero Budoni di Arzachena in Sardegna. Diverse altre conferenze sono previste al Liceo nelle prossime settimane, sia per gli allievi che per i prof. La banda ultra larga consente un ottimo livello di trasmissione, senza i consueti inconvenienti dovuti all’insufficienza dell’infrastruttura di comunicazione. 

Imparare l’impresa, il BIC al Liceo


bicSostenere lo sviluppo del territorio attraverso la nascita di nuove imprese e il potenziamento di quelle già esistenti: questa la funzione del BIC, il Business Innovation centre del Lazio che martedì magttina incontreràò gli studenti del Liceo di Ceccano per aumentare la loro consapevolezza su cosa sia l’impresa e in che modo dei giovani possano far partire nuove imprese sul territorio. BIC Lazio, grazie alla sua consolidata esperienza e alla presenza capillare in tutta la regione, è in grado di ascoltare le richieste del tessuto economico locale e di trasferirle a chi lavoro-esterointende avviare nuove attività.  Gli operatori del BIC saranno al liceo martedì mattina nell’ambito delle azioni previste dai Piani Operativi ,per  realizzare  attività di animazione imprenditoriale mirate al sistema di istruzione secondaria.  In particolare, per gli Istituti di Scuola Secondaria della Regione, sono previsti  percorsi di approfondimento relativi alla diffusione e sviluppo di tematiche imprenditoriali.

Si tratta di un primo momento di collaborazione tra il Liceo e il BIC Lazio: nel prossimo anno infatti è previsto un vero e proprio corso di educazione all’impresa.

L’incontro con il BIC Lazio si inserisce nei programmi di alkternaza scuola lavoro che il Liceo offre ai suoi studenti per dare loro competenze direttamente spendibili nell’ambiente di lavoro.

 

 

 

 

Barcellona, secondo Carmelita


sagradle foto del viaggio a Barcellona, a cura di Carmelita D’Epiro

Barcellona 2014

 

Ceccano, nel tempo, 5 minuti di foto per la storia


Ecco il video della squadra vincitrice della gara di orienteering a Ceccano: i ragazzi, muniti di macchine fotografiche e vecchie foto da cercare su internet, dovevano individuare  nell’individare gli stessi luoghi illustrati negli scatti di una volta e e metterli a confronto. Ecco la rielaborazione  di Luisa Coppolaro, II B

 

Astrobiologia e cianobatteri: la grande tenacia di piccoli organismi, gli allievi del Liceo nei laboratori di astrobiologia


pls1L’origine della vita e la sua possibilità di esistere nel cosmo sono degli interrogativi che da sempre affascinano l’uomo. E se tutto ciò potesse avvenire attraverso dei batteri di dimensioni comprese tra 1 e 10 μm?
E’ proprio di questo che si occupa la dott.ssa Daniela Billi, astrobiologa del dipartimento di biologia dell’Università di Tor Vergata, che lunedì 7 aprile ha condotto noi studenti del liceo presso le aule e i laboratori dell’ateneo romano.
Tra becker e provette, con l’aiuto della dott.ssa Billi abbiamo potuto svolgere il protocollo di estrazione del DNA dai cianobatteri, degli organismi termofili e resistenti a disseccamento, ionizzazione e radiazioni uv-c, che riescono a vivere in ambienti cosiddetti “estremi” come il deserto dell’Atacama o le valli secche dell’Antartide, e sui quali la ricerca astrobiologica si sta concentrando per indagare sull’origine prebiotica della vita e sulla possibilità che essa possa esistere al di fuori del nostro pianeta.
Un’esperienza entusiasmante e affascinante, che ci ha permesso di vedere e provare in prima persona cosa significa lavorare nell’ambito della ricerca scientifica.

Sofia Ferracci, IV B

 

Auschwitz Birkenau, intervista a Zingaretti


I tre studenti del Liceo  hanno intervistato ad Auschwitz  Birkenau il presidente della Regione Lazio, Zingaretti. L’intervista è stata raccolta di fronte al kinder block, la baracca dei bambini destinati agli esperimenti di Mengele

Auschwitz Birkenau, le prime foto del Viaggio


Un viaggio di memoria, di responsabilità, di confronto, di silenzio, di emozioni, di vergogna, di speranza.

sopravvissuti

I ragazzi del Liceo con Piero Terracina e Sami Modiano, sopravvissuti all’inferno di Auschwitz e liberati il 27 gennaio 1945

Qui le prime foto Auschwitz Birkenau 7 aprile 2014

Davvero impressionante e carico di emozioni

 

Testimoni della fabbrica della morte


ausOra i testimoni siete voi: la nostra vita sta volgendo al termine, continueremo a testimoniare fino a quando Dio ce lo permettera’, ma poi tocchera’ a voi mantenere la memoria di quanto male l’uomo possa riuscire a compiere e quanta rovina l’odiopossa causare. Queste le parole dei sopravvissuti di Auschwitz,al termine di un’intensa ed emozionante giornata che ha visto i ragazzi del Liceo di Ceccano,  insieme ai loro compagni di 80 scuole laziali, visitare il campo di concentramento di Auschwitz Birkenau: una vera fabbrica della morte, l’organizzazione industriale dello sterminio, lo sfruttamento economico dello spirito e del corpo di deportati. Ed ecco  allora l’ingresso di Birkenau, i binari, la Juden ramp su cui venivano scaricati a migliaia e separati i figli dalle madri, in mezzo agli ordini gridati dalle SS. Molti erano avviati subito alle camere a gas: era un ufficiale medico a decidere,con il semplice gesto della mano. Rechts,links, sinistra destra.  Gli altri, che potevano lavorare entravano nel campo. E poi il percorso fino alle camere a gas, ai forni, fabbricati appositamente per risolvere la questione della liquidazione dei cadaveri, le fosse comuni infatti erano ormai troppe. E’seguita quindi la visita alle baracche,a quella dei bambini, tenuti in vita per gli esperimenti di Mengele.  E poi il museo del campo ad Auschwitz: le scarpe, le valige, i capelli, i pettini, le protesi, le celle di punizione, quella di san Massimiliano Kolbe, offertosi al posto di un altro prigioniero condannato a morte, Arbeit macht frei, il lavoro rende liberi.

Tante emozioni, tante sensazioni, tanti ragionamenti, un impegno contenuto in due parole: mai piu’!

Liceo 2.0, next generation networks: BYOD, porta il tuo dispositivo


attaia2Il giorno 31 marzo 2014 alle ore 16.00 la connessione in banda ultralarga è giunta al Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano. Questo importante collegamento permette alla scuola di avere a disposizione una connessione internet con una velocità di 100 megabit al secondo, sia in download che in upload, oltre ad un insieme di servizi nell’ambito educational.
Questa “autostrada telematica” di cui si è dotata il Liceo permetterà di estendere i servizi tecnologici avanzati nella didattica della scuola, con importanti risultati per il lavoro degli insegnanti e la formazione degli studenti.
L’allaccio alla rete nazionale GARR (Gruppo per l’Armonizzazione delle Reti della Ricerca), tramite la fibra ottica di UnicasNet dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, realizzata grazie alla lungimiranza del Magnifico Rettore, prof. Ciro Attaianese, è un importante e ulteriore tassello che si aggiunge al processo di innovazione avviato da tempo dal nostro Liceo. Tutto questo è avvenuto grazie alle intuizioni, alle scelte e alla determinazione dello staff dirigenziale del Liceo che ha puntato alla trasformazione completa dell’Istituto in Liceo 2.0.BYOD1 Un grande passo avanti per il Liceo di Ceccano che, anticipando nettamente i tempi (l’agenda digitale del Governo prevede che la banda ultralarga arrivi nelle scuole con 50Mbps soltanto nel 2020), è riuscito a superare gli ostacoli che separano tale Istituto dalle infrastrutture di telecomunicazione che comunemente sono chiamate “Next Generation Networks”.
goo1Ora la rete internet è davvero a portata di tutti i 700 alunni, dei 60 professori, dei 15 ATA (Ausiliario, Tecnico ed Amministrativo) ed è aperta ad ogni apparato che sia in grado di collegarsi (PC, tablet, smartphone o altro), grazie alla banda ultralarga della rete GARR che unisce università e centri di ricerca di tutto il mondo, alla rete in fibra ottica UnicasNet, alle Google Apps for Education e al sistema di condivisione del nostro Liceo. E’ l’idea del BYOD (bring your own device): ciascuno
ha la possibilità di collegarsi ad internet, usando il dispositivo che preferisce. È un risultato storico che pone il Liceo di Ceccano in linea con le grandi istituzioni educative internazionali. Ma il Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano guarda già oltre, poiché è in fase di studio un incremento della velocità di tale collegamento di almeno 10 volte, certi che l’uso virtuoso e crescente di questo strumento porterà in breve tempo a considerare “stretta” quella banda che fino a poche settimane fa sembrava impossibile da ottenere.

Per questo progetto il Liceo ha ottenuto da Confindustria e dal MIUR il Premio Nazionale Didattica della Scienza.

In tre sulle tracce dell’orrore, per non dimenticare


ausMarta, Federica e Matteo rappresenteranno tutti gli studenti del Liceo di Ceccano nel viaggio della Memoria che porterà i giovani del Lazio ad Auschwitz Birkenau dal 6 all’8 di aprile per iniziativa della Giunta Regionale. Il viaggio prevede la visita al ghetto ebraico di Cracovia, città del sud della Polonia, l’incontro con i superstiti dei lager nazisti e la visita al più importante dei campi, quello di Auschwitz, Oswiecim in polacco. Marta Palombi e Matteo Limongi della IV E e Federica Pizzuti della III F sono stati scelti per la qualità dei lavori presentati per la Giornata della Memoria 2014, ma in realtà porteranno con loro tutti i ragazzi del Liceo: è quello che ha detto loro uno degli scampati allo sterminio, Sami Modiano, nell’incontro di preparazione al viaggio, svoltosi a Roma giovedì scorso. Voi avete il dovere, ha detto Modiano, di raccontare ai vostri amici ciò che vedrete, ciò che per noi è stato l’abisso da quale siamo usciti senza sapere il perché. Voi dovrete tenere viva la fiamma della denuncia e dire che questo è accaduto, che l’orrore è stato e non deve essere più…

London, studying English


 

london240 allievi del Liceo partiranno giovedì 3 aprile per Londra per la settimana dello stage di lingua inglese, nell’ambito del progetto Destinazione Europa che ha come obiettivo quello dell’apertura culturale alla diversità dei popoli e delle tradizioni. Lo stage prevede momenti di studio e di visite turistiche nella capitale britannica. L’esperienza di studio si concluderà il 10 aprile.  Destinazione Europa prevede ancora il viaggio in Polonia dei vincitori del concorso per la Giornata della Memoria e il viaggio in Bretagna con lo scambio con Plouzané.

Tutores, opportunità per tutti


tutSi ricorda a tutti gli alunni che è in funzione il sistema dei tutores per essere aiutati se si è in difficoltà nelle diverse materie. Il servizio è gratuito ed avviene tramite i contatti diretti fra gli allievi. Qui tutte le istruzioni per utilizzare il servizio

https://liceoceccano.com/wp-content/uploads/2013/08/c130-attivitc3a0-di-tutoraggio.pdf

e qui il calendario delle disponibilità

https://liceoceccano.com/wp-content/uploads/2013/11/calendario-generale-tutores-2013.pdf

Forza, ragazzi, lasciatevi aiutare, non perdete tempo

Etruschi, Roma Imperiale, primi Cristiani per le II A e D


L’albero della vita nel catino absidale di S. Clemente

La civiltà etrusca a Villa Giulia, la maestosità dell’Impero all’Ara Pacis, la spiritualità delle prime comunità cristiane a S. Clemente al Celio e ai santi Quattro Coronati: questo il programma della visita guidata a Roma, in programma per le classi II A e II D, martedì 25 marzo

Francesi a Ceccano, a caccia di tesori d’arte


Ceccano_def_2010Castelli, chiese, lapidi, iscrizioni, giardini, personaggi storici. Tutto radicalmente ceccanese, fabraterno, volsco, romano, tutto da scoprire: saranno gli obiettivi della gara di orienteering che vedrà impegnati sabato mattina, 22 marzo, squadre di alunni francesi e italiani, a caccia di tesori. L’orienteering è una vera e propria disciplina sportiva che ha come obiettivo quella di affinare le capacità di orientamento ponendo di volta in volta obiettivi diversi. Alle squadre verranno date delle carte mute di Ceccano ed un percorso da compiere con lo scopo di rintracciare oggetti, luoghi, situazioni. La gara avrà inizio a Piazzale Bachelet e si concluderà a Castel Sindici, dove gli ospiti francesi del College Daubré di Plouzané – Brest e i loro corrispondenti italiani, impegnati nello scambio culturale,   incontreranno il sindaco di Ceccano, Manuela Maliziola.

Destinazione Europa, scambio con la Francia


Scambio di classi tra il Collège di Plouzané, Francia, e il Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano nell’ambito del gemellaggio cittadino e del programma Destinazione Europa che vede gli allievi del Liceo fabraterno impegnati in una serie di scambi, di progetti europei e di stages linguistici.

Gli allievi francesi arriveranno a  Ceccano martedì 18 e sabato mattina, 22marzo, alle ore 11,  saranno ufficialmente ricevuti al Castello di Conti dal sindaco di Ceccano, Manuela Maliziola. Visiteranno poi il Castello e  il centro storico della città con una gara di orienteering alla ricerca del patrimonio culturale fabraterno. La settimana  sarà tutta dedicata ad una serie di attività didattiche e di visite guidate al patrimonio artistico della regione. Gli allievi francesi sono ospiti delle famiglie di Ceccano come anche le due insegnanti accompagnatori  Gli allievi del Liceo di Ceccano saranno in Francia nel prossimo mese di maggio. In questo scambio sono impegnate due classi del linguistico  L’iniziativa si svolge nell’ambito del gemellaggio tra Ceccano e Plouzané e gode del patrocinio del Comune di Ceccano, assessorato alla cultura, dell’Azienda di Promozione Turistica di Frosinone e della Pro loco di Ceccano ed è curata dalla prof.ssa Lucie Zorzi.

Dalla Sardegna il grazie per l’aiuto pro alluvionati


sadiniaIl presidente dell’Avis di Perfugas (SS), Giovanni Demarcus,  ha scritto al Liceo per ringraziare tutti della solidarietà dimostrata agli alluvionati della Sardegna. Ha tenuto ad informare tutti che i fondi raccolti dagli studenti e dal personale del vostro istituto e donati alla nostra  associazione al fine di aiutare le vittime dell’alluvione che ha colpito la Sardegna nel novembre 2013, sono stati utilizzati in questo modo: una parte è stata donata direttamente in contanti a due famiglie di Olbia; un’altra parte è stata destinatasard2 all’acquisto di mobili, reti e materassi che sono stati in seguito donati ad altre due famiglie di alluvionati. Ringrazio calorosamente tutto il personale dell’Istituto e gli studenti, a nome di tutti i volontari dell’associazione e delle famiglie di Olbia aiutate, per l’impegno e la generosità  dimostrata. Nonostante il periodo di crisi che stiamo affrontando, con questo gesto avete dato dimostrazione di grande altruismo e solidarietà, di cui vi siamo grati.

Valencia, tra arte e modernità, secondo Antonio e Luisa


Entusiasmo e soddisfazione per lo stage in lingua spagnola a Valencia che ha visto impegnate II, III e IV del linguistico.

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Qui le foto del prof. Zomparelli

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e qui quelle di Luisa Coppolaro

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Superga, il Liceo di Ceccano rende omaggio al grande Torino



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Fate sport, è uno dei modi per costruirvi una vita sana e non lasciarvi abbindolare dai tanti pifferai. Sono le parole che il dott. Gabetto, figlio del grande calciatore del Torino, morto a Superga in quel maggio del ’49, nell’incidente aereo che distrusse la squadra granata e nello stesso tempo la nazionale italiana, ha rivolto agli studenti del Liceo di Ceccano in viaggio di istruzione a Torino.

Gabetto ha ricordato ai ragazzi cosa fosse il Torino per l’Italia del superg3tempo: una bandiera della ricostruzione dopo gli anni terribili della guerra. Li ha invitati ad avere speranza nel futuro come l’ebbero quegli uomini che fecero grande il Torino e quelli che nonostante la tragedia di Superga continuarono a mantenere alto l’ideale dello sport.

Qui le altre foto

Superga e il Grande Torino

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